L’importante è avere fiducia. Viaggiando da Baku a Miami, Fred Vasseur non l’ha persa. Anzi. Sentitelo. Un anno fa a Miami la fiducia Ferrari subì un brutto colpo. Dopo il ritiro di Baku, Charles si riprese la pole in America, ma poi in gara non riuscì a reggere il confronto con Max… Quest’anno il nuovo responsabile della Scuderia ha parole di fiducia. L’importante sarà almeno restare davanti a Aston Martin e Mercedes. E magari prendersi ancora la pole.
“Siamo nel pieno di un momento particolarmente impegnativo della stagione con cinque gare in sei settimane da Baku a Barcellona. Come squadra il lavoro continua sia a Maranello che in pista per sviluppare il nostro pacchetto vettura. Miami è un altro circuito anomalo con i muretti e tutte le insidie tipiche dei tracciati cittadini, che però piace molto a entrambi i nostri piloti”.
“Questo weekend facendo anche affidamento sui dati raccolti a Baku sono fiducioso che potremo fare altri passi avanti con la SF-23”.
“Gli Stati Uniti sono da sempre un mercato molto importante per la Ferrari e c’è una base consistente di tifosi della Scuderia, il che rende ancora più piacevole correre qui ed è un ulteriore incentivo a spingere per colmare il divario prestazionale con i leader del campionato”.