A Monza il padrone di casa è Leclerc. Ora può giocarsela

Charles Leclerc si prende la pole position più bella dell’anno, quella della gara di casa, davanti a più di 100 mila spettatori vestiti di rosso impazziti per quell’uomo di giallo vestito che ha riaperto i loro sogni. Leclerc davanti a Verstappen e Sainz che poi scivoleranno indietro per la penalizzazione.

Che bello ragazzi…grazie, grazie e adesso domani”, dice in radio Leclerc pensando alla gara, al risultato che conta. La tuta gialla gli ha portato fortuna, ha trovato un giro perfetto anche senza la scia di Sainz.

“Grazie mille grazie a voi e domani proverò a vincere per voi lo meritate. C’è tanta strada ma spingerò fino alla fine” dice Charles ai tifosi impazziti in tribuna in una Monza che da anni non era così rossa, così piena di passione.

Di fianco a lui sullo schieramento non ci sarà Verstappen (penalizzato ma comunque settimo al via) ma Russell che invece non ha penalità. Max ci ha provato a stare davanti a tutti, ma questa volta non ha trovato la velocità e neppure la scia di Perez che pure aveva chiesto a gran voce durante il primo tentativo in Q3.

Quest’anno ha vinto partendo da molto più indietro. Ha dovuto inventarsi recuperi molto più complicato, ma forse a Monza non sarà facile come in Belgio o in Olanda perché la Ferrari ha fatto un passo avanti, anzi verrebbe da dire indietro, ritrovando prestazioni simili a quelle pre pausa estiva.

Non c’è da illudersi contro questa Red Bull ma Leclerc ha certamente più chance di quelle che aveva Sainz scattando davanti in Belgio. Il sogno può almeno cominciare più vedremo quanti giri ci metterà Max ad arrivare dietro a Charles su una pista dove sorpassare non è comunque facilissimo.

Vedi anche:

Vedi Elkann Finalmente Elkann, “Ferrari mondiale entro il 2026. Fiducia a Binotto”.

La guida di Monza: Istruzioni per l’uso di Monza

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

1 commento

  1. Wow! Adesso potrà riaprire il mondiale se vince!
    Fossi un tifoso ferrari sarei andato a urlare `buffoni’ quest’anno potevano solo vincere e non ci riusciranno.
    Sentendo poi le parole di Elkan che è contento dei progressi fatti e che non cambierà nulla nella squadra perché sicuramente vinceranno il mondiale entro il 2026, sarei imbufalito a dismisura. Squadra gestita male e composta da persone approssimative. Meglio per RB e Mercedes: un concorrente in meno di cui preoccuparsi.

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