
Fernando Alonso ha conquistato con la Toyota TS050 HYBRID la 24 ore di Le Mans, completando i due terzi della Tripla Corona dopo il successo nel Mondiale di F1 (o nel Gp di Montecarlo). Solo Graham Hill è riuscito nella storia a vincere Montecarlo, LeMans e Indianapolis 500.
L’obbiettivo di Alonso
La vittoria di LeMans, condivisa con Sebastian Buemi e Kazuki Nakajima, è vera vittoria? Alonso è stato determinante o avrebbe vinto comunque la Toyota numero 8? Fernando ha corso molto bene nella notte, tosto e deciso nei sorpassi, importante nel recuperare il distacco dalla Toyota numero 7. Alla Toyota importava vincere dopo le delusioni degli ultimi anni, vincere con Alonso ha dato un’eco maggiore al successo. In endurance, il gioco di squadra è decisivo. Il pilota deve sapersi dividere la gloria con i suoi compagni. Fernando è stato perfettamente al gioco, tanto sapeva che la gloria per lui sarebbe stata maggiore…

Rob Leupen, il responsabile del team Team Gazoo Toyota ha commentato così la prestazione di Fernando: “Senza tutti e sei i nostri piloti la doppietta non sarebbe stata possibile. Considerando il fatto che Alonso era al debutto a LeMans devo dire che è stato eccezionale, specialmente di notte”.
Tom Kristensen, il signor LeMans con i suoi 9 successi, ho aggiunto: “Alonso è venuto a conquistare LeMans, insieme ai suoi compagni e non ha sbagliato una mossa in tutto le 24 ore”.
Fernando ha la chance di diventare anche campione del mondo Endurance, un campionato tenuto in vita artificilamente in attesa delle nuove regole e della nascita delle hypercar nel 2020, ma che comunque gli consentirebbe di fregiarsi di un’altra corona da campione del mondo… Il sito ufficiale del team Toyota

Ora per Fernando si apre il dilemma sul futuro:
- continuare in Formula 1 con una McLaren poco competitiva?
- emigrare in Usa e prepapararsi alla 500 miglia di Indianapolis con una stagione intera in Formula Indy?
Alonso, che resta a parer mio uno dei top 3 in Formula 1, ha sempre commesso molti errori nelle sue scelte strategiche. E all’interno dei team ha sempre lavorato in modo politicamente scorretto, con battaglie personali che non lo hanno portato da nessuna parte. L’opzione a stelle e strisce, magari con la stessa McLaren, è molto intrigante e affascinante. Correre sempre con a chance di vincere gli migliorerebbe l’umore e la vita e lo aiuterebbe a preparare sugli ovali la 500 miglia di Indy con cui completerebbe la Tripla Corona. Vedi post
Vada negli Usa, non sbagli un’altra volta…