Alpha Tauri e Gasly firmano il rinnovo del contratto fino al 2023, prolungando un rapporto cominciato nel 2017. Gasly meriterebbe una chance in un top team. Ma con la Red Bull senza posti (Verstappen a vita, Perez ha appena firmato) e la McLaren incerta non c’erano molte alternative.
Il comunicato ufficiale: “La Scuderia AlphaTauri è lieta di confermare che Pierre Gasly continuerà a guidare per la squadra nel 2023. Il 26enne francese è con noi dal 2017 e questa continuità sarà una grande risorsa, poiché gode di un ottimo rapporto di lavoro con il suo gruppo di ingegneri e tutto il team. Pierre è un collaudato vincitore di gare, con tre podi e tre giri di gara più veloci e fino ad oggi ha segnato un totale di 325 punti in Formula 1. Ha anche sviluppato una reputazione come un ottimo qualificatore”.
“Sono con questa squadra da cinque anni e sono orgoglioso del viaggio che abbiamo fatto insieme e dei progressi che abbiamo fatto – ha detto Gasly – . Sono felice di rimanere con il mio team della Scuderia AlphaTauri. Le nuove normative di quest’anno ci hanno creato nuove sfide e poter pianificare il nostro sviluppo con il team per i prossimi 18 mesi è una buona base di lavoro per il futuro”.
“Siamo davvero lieti di confermare che Pierre rimarrà con noi nel 2023 – ha detto Franz Tost – È sicuramente nel gruppo dei piloti migliori e più competitivi della F1 e ha dimostrato le sue capacità durante tutto il tempo trascorso con noi. Indubbiamente, Pierre può svolgere un ruolo importante nella squadra che ha una stagione di successo il prossimo anno e spetterà a noi fornirgli una macchina competitiva, in modo che possa continuare a fornire ottimi risultati”.
Il mercato di Formula 1 vedrà parecchi movimenti più avanti. Oscar Piastri non resterà a guardare un altro anno, il posto di Latifi in Williams sarebbe già suo… La McLaren vorrebbe tagliare almeno lo stipendio di Ricciardo. All’Aston Martin potrebbe arrivare il giovane Schumi se Vettel dovesse decidere di smettere. Giovinazzi potrebbe rientrare in gioco alla Haas.
Solo i top team sono al completo a meno che Hamilton non decida di smettere come gli ha consigliato anche sir Jackie Stewart.
Hamilton ha una missione che và al di là della F1; è l’unico pilota non bianco e probabilmente lo sarà ancora a lungo. Quest’anno non può competere per il mondiale e probabilmente la Mercedes gli consentirà di ritentarci il prossimo anno anche come “riparazione” per la macchina così inadeguata di quest’anno. Sempre che Lewis voglia ma non credo abbia ancora voglia di smettere: Alonso e Vettel sono ancora li!