Dalla doppietta annunciata al suicidio assistito il passo è beve. La Ferrari riesce nell’impresa quasi impossibile di sparire dal podio del Gran premio d’Ungheria nel giorno dell’impresa di Max Verstappen che rimonta dalla decima posizione e, nonostante un testa coda a 360°, finisce comodamente davanti alle due Mercedes.
La cronaca del suicidio ferrarista comincia sullo schieramento di partenza quanto Sainz e Leclerc montano gomme gialle mentre Russell là davanti e Verstappen laggiù in fondo preferiscono le rosse più morbide. Però segnatevelo bene è la stessa sequenza (gialle, gialle, rosse) che ha portato Hamilton sul podio e Sainz a 14”5 dal vincitore. Segno che la temperatura molto più bassa di venerdì ha mandato in crisi la SF 75 che aveva cominciato il weekend sognando la doppietta.
Alla Ferrari sono mancate le prestazioni, questo è il primo motivo della debacle. Ma il suicidio fatto con Charles Leclerc è qualcosa che arriva ai limiti della fantascienza. Il box Ferrari lo ha richiamato ai box quando era in testa per montargli gomme bianche, le più dure, quelle che si era visto non stavano funzionando per nulla sull’Alpine.
Una scelta così incomprensibile che ha costretto Charles a scivolare indietro fino a che dal box non lo hanno richiamato ai box per montagli le gomme rosse. Ma ormai il patatrac era fatto. Era come cercare di chiudere la falla del Titanic con un cerotto. Tanto che Charles è tornato in pista scarico e svuotato. Dopo la scelta scellerata di Montecarlo che lo aveva fatto scivolare dal primo al quarto posto ecco quella di Budapest da primo a sesto, un piazzamento che lo manda in vacanza a 80 punti da Verstappen. A 9 gare dalla fine significa che se anche dovesse vincerle tutte e 9 ottenendo il giro più veloce a Max basterebbe arrivare sempre secondo per rivincere il campionato.
Max ha messo la parola fine sul campionato 2022 con una gara magistrale. Dal box hanno indovinato la strategia, ma il resto lo ha fatto lui interpretandola a meraviglia anche dopo un clamoroso testa coda a 360° all’uscita della curva 13 proprio dopo aver appena passato Leclerc in lotta con le sue gomme bianche.
Le gomme dure erano “obbligatorie” dal momento che hanno montato due volte le medie. Basta seguire i GP sulla RSI!
Mi raccomando: non nominiamo la Mercedes; la lotta per il secondo posto mondiale marche non è ancora finita e se queste sono le nuove Mercedes, ci sarà da ridere.
Lewis secondo e George terzo; Carlos quarto e Charles sesto.
Sbagliato bastava allungare lo stint e montare le rosse
Questa sarebbe stata la tattica corretta ma hanno voluto anticipare il pit stop con le medie e le rosse non sarebbero durate abbastanza.
Nessuno ne parla, ma si è notato che RB chiama ai box Max e questo rientra, ferrari chiama ai box Sainz e questo sta fuori! E’ un bel problema questo pilota! Soprattutto perchè, comunque, non è troppo lontano da Charles e non gli puoi ordinare di farsi da parte come ha fatto Perez, Infatti la ferrari per non dar ordini di scuderia, che fà? ordina il cambio gomme! POtenza del TP pari a zero. Vorrei vedere se i piloti RB e Mercedes facessero altrettanto cosa succederebbe.
Basta vedere come Wolff ha zittito George lo scorso GP quando si lamentava di Perez!
Mr. Bean8: 10 per il migliore comico in F1.
Grande max zappelloni, poche storie e basta col predestinato
Max grandissimo il Prefestinato non ha colpe
Vergogna allucinante, e per fortuna che Binotto aveva detto che cercavano la doppietta in Ungheria… s’è visto!!!!!
Doppietta nel senso di due macchine fuori dal podio
È da anni che la Ferrari non azzecca una strategia, Germania e Italia 2018, e stendiamo un velo pietoso sulle strategie fatte su Leclerc quest anno, forse sarebbe ora di sostituire gli “strateghi *.
È poi parliamo di Sainz, un pilota sotto la media,sopravvalutato ( Ridicolo come si sia fatto superare da Hamilton),, sulla griglia ci sono molti più piloti validi per fare da scudiero a Lecletr. Se corresse ill Sainz padre sarebbe meglio, penoso
Non concordo
Dopo il Gp di Francia Le avevo chiesto se, a Suo avviso, la Ferrari doveva continuare a credere nel Mondiale, almeno finché la matematica l’avrebbe consentito, oppure se era il caso di iniziare a concentrarsi sulla vittoria delle singole tappe mancanti. Ebbene, dopo il GP di oggi, penso che la Ferrari, non solo deve riporre nel cassetto il sogno del Mondiale, ma deve iniziare a guardarsi anche alle spalle, perché la tanto vituperata Mercedes è ormai lì, a pochi punti di distanza. A Maranello dovranno riflettere molto durante la pausa estiva, perché in questi 13 Gp abbiamo visto buone prestazioni, ma anche tanti errori, che, di fatto, hanno vanificato il vantaggio di poter progettare la macchina del 2022 prima degli avversari. Nel 2023 bisognerà far tesoro di questi errori, soprattutto, nella gestione dei 2 piloti e nelle strategie in gara, perché anche oggi Verstappen e la Red Bull hanno dimostrato la loro forza, mentre la Mercedes sta ritornando sempre più competitiva.
Concordo. Il mondiale e’ andato anche quest’anno
Mi sto sforzando a non essere disfattista, ma qualche provvedimento sulle strategie va preso. Gli errori sono ormai troppi e non giustificabili. A prescindere dal fatto che ci siamo giocati il campionato, obbiettivamente non si può andare avanti così fino a fine stagione: i piloti sono svuotati di energia e il morale del team rischia di sfasciarsi (si vedano i tempi pessimi dei pit stop). Caro Zapelloni non so lei come la pensa, ma io valuterei dei cambi mirati nel team.
Oggi non avrebbero vinto comunque. Ma con le bianche hanno tirato Leclerc giù dal podio
Primo giro, Perez davanti lascia passare subito Verstappen. Al contrario Leclerc è tenuto dietro Sainz, più lento, per 20 giri (un terzo di gara), è qui l’errore decisivo. Poi aggiungiamo il Patatrac gomme, con cui si gioca anche il podio. Con una squadra tutta dalla Sua, come ha il buon Max, oggi Charles poteva vincere eccome.
Bisogna certamente rinforzate la squadra
Dei rinforzi ci vogliono senza dubbio
Più che cambi proporrei degli innesti
Buongiorno tengo a precisare alcune cose, da vero Ferrarista che sta soffrendo come un matto a vedere la sfracelo di questa stagione.
1. Il dott. Zapelloni è l’unico, e sottolineo l’unico big della carta stampata a dire la verità su Ferrari. Quando deve criticare va giù duro pesante, quando deve complimentarsi fa lo stesso. Sappiamo che un anno fa alla festa x i 70 anni il presidente Elkann riferì di non gradire le critiche del Dott. Zapelloni, ma chi è onesto intellettualmente sa che si tratta di critiche sincere ed oneste, peraltro mi sembra di dire oggettive.Per questo la ringrazio, perchè anche a Race Anatomy Lei tiene sempre la barra dritta, allorquando da abbonato Sky da 20 anni, mi viene in mente tutti i soldi che pago al network e che gli ho dato, e che stranamente forse per linea editoriale si sono mostrati sempre molto “supini” e “morbidi” con i vertici ferrari.
2. Ieri per la prima volta ho sentito un vanzini zittire il seppur ottimo Marc genè (che deve tagliarsi la lingua ogni tanto per via del suo rapporto con Ferrari) in diretta e chiaramente stupirsi della scelta pessima fatta ai box. mi sono rinfrancato anche nel dopo gara quando Vanzini seppur con tutto il garbo di questo mondo ha replicato a Bin8. Va bene che come TP difendi la tua squadra, ma è veramente imbarazzante (ed offensivo) per noi tifosi ascoltare un personaggio del genere che va in TV a difendere a spada tratta i suoi dopo errori marchiani del genere. Sarebbe sincero e più bello per i tifosi non essere presi in giro. Bastano poche parole. Avevamo un problema sulla macchina, non abbiamo capito le gomme, ci abbiamo messo il carico da 90 con la strategia che abbiamo sbagliata ma che pensavamo obbligata in quel momento.
3. Come si può dilapidare un vantaggio di macchina così grande? è una gran macchina, hanno un gran pilota ma hanno continuato a fare error su errori. Errori nel non stabilire un caposquadra (oggi Leclerc avrebbe avuto molti più punti) errori ai box nel farsi gabbare dalla STRATEGA Red Bull (perchè a Maranello non ci lavorano donne con le palle come la omologa inglese? qualcuno dovrà spiegarcelo!). Siamo la Ferrari, siamo i maestri a perdere con stile, ma farsi deridere da Max Russell e Hamilton è veramente troppo.
Temo che il detto il pesce puzza dalla testa sia purtroppo vero. Abbiamo un presidente silenzioso, uno che non parla mai, che non rilascia un comunicato.
Siamo fregati ragazzi ci vuole molto di più per vincere una sfida come questa….
grazie Zapelloni per l’ospitalità del mio pensiero.
Grazje