Jean Todt ha presieduto a Ginevra il Consiglio mondiale della Fia, incassando il sostegno unanime per quanto concerne il “caso Ferrari”. Era difficile pensare il contrario. Restano le zone grigie di cui ho parlato nei giorni scorsi, ma almeno si cerca di salvare l’immagine della Formula1 alla vigilia della stagione dei 70 anni, già complicata dal Coronavirus.
Il Consiglio ha espresso unanime sostegno al presidente della FIA e all’ufficio tecnico della FIA in merito alla gestione generale del caso e si è fortemente opposto a qualsiasi commento che metta in pericolo la reputazione e l’immagine della FIA e del campionato mondiale di Formula 1. Per i sette ribelli sarà difficile se non impossibile insistere e a questo punto l’unica possibilità appare quella di ricorrere a un tribunale. Difficile accada.
Dopo aver annunciato il rinvio dell’ePrix in calendario a Roma il 4 aprile il Consiglio ha fatto il punto sul virus:
“Il professor Gérard Saillant, presidente della Commissione medica della FIA, ha tenuto una presentazione dettagliata sullo sviluppo dell’epidemia di Coronavirus COVID-19.
È stata istituita una cellula di crisi FIA che si riunisce ogni due giorni per prendere in considerazione gli ultimi sviluppi in tutto il mondo. La FIA continua a monitorare attentamente la situazione e le sue implicazioni, insieme ai suoi club e promotori membri, e segue il parere delle autorità competenti, compresi i governi e l’Organizzazione mondiale della sanità.
La FIA valuterà il calendario delle sue prossime competizioni e prenderà tutte le misure necessarie per aiutare a proteggere la comunità mondiale degli sport motoristici e il grande pubblico, incluso il rinvio delle competizioni ove necessario”.
Qualche piccola novità sul regolamento tecnico:
Per i regolamenti tecnici 2020, il Consiglio ha approvato un aumento della massa minima da 745 kg a 746 kg a causa dell’aggiunta di nuovi elementi per monitorare le power unit.
È stata approvata una modifica al regolamento sportivo del 2020 per consentire variazioni illimitate ai modelli di casco del pilota tra le gare. Inoltre, è stato chiarito che il test di fine stagione ad Abu Dhabi utilizzerà pneumatici Pirelli da 18 pollici 2021.
Gli articoli precedenti:
https://topspeedblog.it/la-fia-prova-a-far-chiarezza-e-ammette-la-ferrari-non-era-al-100-regolare/
https://topspeedblog.it/sette-team-contro-la-ferrari-la-f1-in-guerra-con-maranello/
La FIA zittisce…titolo ad effetto per il nulla cosmico espresso dal consiglio.
Giocano col fuoco. Questo modus operandi di accordi bilaterali secretati a lungo andare potra’ essere solo deleterio e fare da precedente per altre situazioni sgradevoli e non trasparenti.
Contenta la FIA e i ferraristi….
bene: ogni team potrà studiare un modo per aggirare le norme e poi concordare con la FIA un accordo “segreto”. Mi pare che la toppa sia peggio del buco…