La Formula 1 sbarca a Las Vegas: nel 2023 gara in notturna sulla Strip

La Formula 1 torna a Las Vegas e per l’occasione correrà il sabato sera in notturna, la mattina della domenica in Europa. L’appuntamento è per il 25 novembre nel weekend del giorno del ringraziamento.

L’ultima volta che la Formula 1 ha corso a Las Vegas il vincitore fu Michele Alboreto. Era il 25 settembre 1982 e si correva nel parcheggio del Ceasars Palace dove l’anno prima sul podio era arrivato Bruno Giacomelli. Era un gran premio che portava fortuna ai piloti italiani. Un gran premio assurdo, denominato Caesars Palace Gp perché si correva davvero nel parcheggio di uno degli hotel più famosi della Strip, un posto dove negli anni, su un ring improvvisato, ma circondato dalle stelle di Hollywood, ha poi combattuto parecchie volte anche Mike Tyson. Non era una pista vera, era una follia.

Nel 1981 vi si decise addirittura il Mondiale. Dopo 14 gare Reutemann aveva un punto di vantaggio sul brasiliano Nelson Piquet. Quella domenica però vinse la Williams sbagliata, quella di Jones e a Piquet bastò un quinto posto per scavalcare Lole e diventare campione del mondo per la prima volta. Un mondiale deciso in un parcheggio d’hotel. Nella storia della Formula 1 è successo anche questo.

Ma oggi l’America sta imparando ad amare la Formula 1. Merito di Netflix, del lavoro social, di una proprietà che è americana. Quella di Las Vegas sarà la terza gara stagionale in Usa del 2023 con Austin e Miami che debutterà nel circus l’8 maggio, nel giorno del ricordo di Gilles Villeneuve. Adesso la Formula 1 in America fa davvero sul serio.

A Las Vegas a novembre 2023 si correrà sotto i riflettori della Strip, tra false Tour Eifel, fontane magiche, tigri bianche, alberghi da favola e Casino. Un colpo di teatro. Un vero show in perfetto Las Vegas Style. Ovviamente si correrà di notte, addirittura di sabato con gara che in Europa slitterà all’alba della domenica. Il circuito sarà un cittadino disegnato con 14 curve lungo 6,12 km con una velocità massima stimata di 342 chilometri orari, proprio sulla Strip e poi una sequenza di curve ad alta velocità. L’appuntamento è per il 25 novembre, ma questa volta bon dovrebbe essere l’ultima tappa sul calendario e soprattutto non sarà più una gara nascosta in un parcheggio, ma invaderà una delle strade più famose del mondo, lunga quasi 7 chilometri con la bellezza di 19 hotel affacciati sulle sue luci.

“Questo è un momento incredibile per la Formula 1 che dimostra l’enorme fascino e la crescita del nostro sport con una terza gara negli Stati Uniti – ha commentato Stefano Domenicali – Las Vegas è una destinazione conosciuta in tutto il mondo per la sua eccitazione, ospitalità, emozioni e, naturalmente, la famosa Strip. Non c’è posto migliore per correre la Formula 1 che in la capitale mondiale dell’intrattenimento e non vediamo l’ora di essere qui l’anno prossimo”.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

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