La scorsa settimana la Williams ha annunciato l’arrivo di James Vowles come nuovo Team Principal del team, il terzo uomo a ricoprire quel ruolo nei 46 anni di storia della squadra, dopo sir Frank Williams (Addio a Frank Williams l’ultimo dei mohicani) e Jost Capito.
Vowles, 46 anni, inglese, arriva dalla Mercedes dove è stato uno dei protagonisti dei nove campionati costruttori e delle oltre 120 vittorie in gara. Ha lavorato 21 anni in Formula 1 e in Mercedes era direttore delle strategie da quattro anni, uno dei primi riporti di Toto Wolff.
Quale fosse il suo ruolo lo si capisce bene dai messaggi arrivati dalla Mercedes dopo il suo addio. Sia Toto Wolff che Lewis Hamilton hanno voluto salutarlo alla grande. “Sono veramente grato e orgoglioso di aver lavorato con James negli ultimi dieci anni. Insieme abbiamo festeggiato oltre 80 vittorie in gara e 15 titoli iridati, questa è una grande opportunità per lui e non potrei essere più felice – da scritto Lewis – Tutti abbiamo bisogno di cambiamenti per crescere e progredire nelle nostre carriere e sono certo che riporterà in alto la Williams. Nessuno più di lui merita quel posto. Ti auguro il meglio, fratello”.
“Se mai dovessi chiedere a James di appoggiare Mercedes, mi direbbe di andare a fare in cu*o. C’è sempre la convinzione che Williams, poiché ha un motore Mercedes, sia un team subordinato, ma niente di tutto ciò è vero. Non abbiamo mai interferito con nessun tipo di situazione interna, abbiamo sempre compreso l’autorità del team ed è per questo che credo che James farà solo quello che è giusto per la sua squadra”, ha invece aggiunto Wolff.
La domanda che mi viene spontanea è: ma perché la Ferrari non è andata a prendere Vowles invece di Fred Vasseur? Perché non è andata a ingaggiare un uomo che conosce ogni dettaglio di un team vincente come la Mercedes? Perché ha preferito chi in Formula 1 non ha vinto nulla e ha fatto esperienza solo in un team minore? C’era una volta una Ferrari che puntava sempre al meglio. Andava a ingaggiare Ross Brawn, Rory Byrne e prima ancora i John Barnard. Oggi ci si accontenta. Non un bel segnale. Vowles era sconosciuto al grande pubblico, ma un uomo con il suo ruolo avrebbe arricchito il know how della Ferrari e soprattutto essendo tra l’altro incaricato delle strategie avrebbe rinforzato un settore in cui la Ferrari è debolissima (e l’Alfa Sauber di Vasseur lo era ancora di più).
Speriamo che Maranello ci abbia visto giusto. Che Vasseur porti quello che serviva. Ma il passaggio di Vowles dalla Mercedes alla Wuilliams dà di che pensare…
Sig Zapelloni, ma e’ possibile che Toto l’abbia mandato a fare la gavetta come TP per poi ri-prenderlo in Mercedes per sostituire Toto? Farlo con un team “amico” come Williams li darebbe qualche certezza in questo riguardo (di averlo indietro senza problemi).
Che lui non consideri Williams un team subordinato non ci credo. Ci sono tantissimi precedenti di quando Toto dice qualcosa bisogna sempre credere il contrario.
Cioè secondo lei Wolff e la Mercedes avrebbero lasciato che Vowles andasse liberamente alla Ferrari?? Perché non prendere direttamente Wolff allora? Con Newey dalla Red Bull al seguito naturalmente. La mia impressione invece è che Vowles vada alla Williams con il benestare di Wolff affinché si ‘faccia le ossa’ ed un domani tornare per prenderne il posto quando lo stesso Wolff deciderà di farsi da parte.
Probabilmente sembra che la scelta di Vasseur si sia consumata nel chiuso entourage odierno della Ferrari, magari dal presidente che forse non è così addentro al mondo della F1 e dei suoi professionisti. Questo fatto però mi preoccupa perché una Ferrari sempre più chiusa e isolata su se stessa non fa ben sperare per il futuro.