C’è una ragazza al volante della Ferrari GT: ecco la Wadoux

La Ferrari continua con il suo programma al femminile. Dopo aver messo in macchina e avviato alle monoposto Mara Weug che tra l’altro parteciperà all’Equality Loung di Davos nei prossimi giorni, e aver promosso la giovane belga Aurelia Nobels come vincitrice della terza edizione del programma FIA Girls on Track-Rising Stars, ha ingaggiato Lilou Wadoux per il programma GT.

La francese Lilou Wadoux è la prima pilota ufficiale di Ferrari Competizioni GT. Nata ad Amiens il 10 aprile 2001, è una delle stelle nascenti nel panorama internazionale delle gare endurance nonostante la sua carriera agonistica sia iniziata nel 2017 dopo aver mosso i primi passi nel mondo del kart.

Sono estremamente felice e orgogliosa di entrare a far parte della famiglia Ferrari. Diventare un pilota ufficiale è un sogno che si avvera e che comporta grandi responsabilità. L’impegno messo nel lavoro però paga sempre e farò del mio meglio per ripagare chi ha creduto in me sin dagli inizi. Questa nomina rappresenta un importante passo nella mia giovane carriera, ma sono pronta per dare il massimo e rappresentare uno dei marchi più famosi al mondo.

Lilou Wadoux

La Wadoux si è formata nei monomarca Peugeot prima di mettersi in luce nel campionato Alpine Elf Europa Cup. Il potenziale della ventunenne francese è invece emerso nel 2022, anno in cui ha debuttato nel campionato mondiale endurance in classe LMP2 per il Richard Mille Racing Team, chiudendo la stagione con quattro piazzamenti nella top ten. Per due anni consecutivi, nel 2021 e nel 2022, è stata selezionata per prendere parte al rookie test del FIA WEC e, in occasione dell’appuntamento successivo alla 8 Ore del Bahrain dello scorso novembre, è diventata la prima donna a guidare una Hypercar. Sempre nel corso di quella sessione, la Wadoux ha avuto modo di calarsi nell’abitacolo della Ferrari 488 GTE, vettura con cui disputerà il prossimo mondiale endurance nella classe LMGTE Am difendendo i colori di Richard Mille AF Corse.

La nomina della Wadoux a pilota ufficiale di Ferrari Competizioni GT conferma la grande attenzione che la Casa del Cavallino Rampante pone storicamente nei confronti del ruolo delle donne nell’automobilismo sportivo, come testimonia anche la partnership tra la Ferrari Driver Academy e il programma “FIA Girls on Track – Rising Stars”, creato dalla Women in Motorsport Commission della Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA).      

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

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