Max torna a comandare. Ma occhio a Bottas. Ferrari lontana, non lontanissima

Max Verstappen torna a comandare. Davanti a tutti come prima dello scoppio della sua gomma posteriore sinistra a Baku. In Francia il miglior tempo del venerdì è del leader mondiale con il ritrovato Bottas a 8 millesimi e Hamilton leggermente più staccato. La Ferrari è lontana, ma non lontanissima (Leclerc 5° a 0″678). Sorpresa del giorno le Alpine che giocano in casa.

Si riparte dal duello tra Verstappen e le due Mercedes con Perez, vincitore a Baku, rimasto lontano come gli capita spesso in qualifica. La Red Bull ha ottenuto il suo tempo con le Pirelli più tenere, gomme che invece non hanno fatto volare le Mercedes. Cosa che ci fa pensare a un Verstappen favorito per la pole con Perez che in qualifica si avvicinerà di sicuro al suo caposquadra. Max, una volta montate le gomme soft, prima ha interrotto il giro dopo aver rotto la parte esterna della paratia dell’ala anteriore su un cordolo, poi ha ottenuto il miglior tempo in 1’32″872.

Certo vedere Bottas a 8 millesimi da Max con gomme meno prestazionale può far scattare qualche domanda: che la Mercedes si sia nascosta? la sensazione è con il grande caldo (47 gradi sull’asfalto) Mercedes non sia riuscita a sfruttare le gomme rosse per un giro intero. E comunque il Bottas scomparso a Baku qui ha raccolto sensazioni positive e non cfredo sia solo perchè ha cambiato telaio (scambiandoselo con Lewis). “Mi sono trovato subito bene, in fiducia”, ha detto Bottas che qualcuno avrebbe voluto cacciare… da parte sua Lewis si è invece lamentato un po’ della sua auto e non ha trovato il ritmo.

In casa Ferrari sta prendendo corpo il weekend atteso da Leclerc e Sainz (vedi qui). La pista francese non ha le caratteristiche giuste per esaltare la Ferrari come visto a Montecarlo e a Baku. L’obbiettivo massimo sembra essere quello della seconda fila, andando a rubare il posto a che del quartetto dei favoriti, sbaglierà qualcosa.

In mattinata era andata molto peggio con i due ferraristi molto più lontani.

Se la Alpine con Alonso e Ocon è stata la sorpresa del giorno, la Ferrari sembra invece avere ancora un vantaggio sulla Mclaren e soprattutto su una Aston Martin ripiombata molto lontano in classifica, battuta anche da un’Alfa Romeo Sauber rigenerata e a caccia delle Q3.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

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