Prima gara europea dell’anno in MotoGP e tempo di prime risposte. La gara di Jerez, terra di vini, di tori e di grande passione per le due ruote, ci regalerà delle indicazioni importanti per leggere il futuro di una stagione che finora ha visto Dovizioso davanti (anche se di un solo punto).
C’è la farà Desmo Dovi a restare là davanti?
Sono convinto che la Ducati gli permetterà di lottare per il titolo anche quest’anno, ma sarà importante risolvere al più presto la questione del rinnovo del contratto.
Ma davvero qualcuno può fermare Marquez?
Il grande favorito è ovviamente lui. Sarà antipatico, rissoso, al limite della scorrettezza, ma davvero guida in modo sublime. L’anno scorso ha imparato a non strafare. Se riuscirà a limitarsi anche quest’anno (vedi la caduta del pomeriggio) sarà difficile batterlo.
E da Valentino che cosa dobbiamo aspettarci?
Come ha dichiarato ieri questo sarà un Gran premio chiave per capire la competitività della Yamaha. Le prime prove non depongono a favore. Ma siamo abituati a Vale che trova le soluzioni la notte prima degli esami. Certo far peggio dello scorso anno sarà molto difficile… Però più salgono le temperature, più scendono le prestazioni.
Le sorprese saranno sempre possibili?
Il passo avanti Suzuki è notevole. Anche Jerez conferma. Iannone può sognare un podio… Cosa che solo a indizio stagione era impensabile.
Lorenzo risorgerà?
Non ci credo quasi più. Il pilota c’è, la moto pure. Manca l’armonia tra i due elementi… E se non l’hanno trovata fin qui…