
Rieccoli. Paolo Andreucci e Anna Andreussi tornano insieme in macchina per accompagnare la nuovissima Peugeot 208 Rally 4 nei sui primi passi sulle strade dei rally italiani. Cinque gare in calendario tanto per cominciare… Primo appuntamento alla Targa Florio.
“Non è stato difficile convincermi perchè mentalmente in realtà non avevo mai smesso”. Paolo Andreucci, 11 volte campione italiano, non vedeva l’ora di rimettersi in gioco. Va bene collaudare, va bene insegnare i segreti del mestiere ai giovani. Ma l’adrenalina che di trasmette una gara. Beh quella è una sensazione unica. E se a chiamare è Peugeot con il team ufficiale, dire non è impossibile. Andreucci porta esperienza, mole di lavoro, efficienza. Non ha più 20 anni (saranno 55 il 21 aprile), ma ha la voglia di un ragazzino. E poi, dicono gli esperti, non si stanca mai e ha già caricate in testa le note di ogni speciale dei rally italiani…. Potrebbe correre bendato, sussurra qualcuno.
“Ci mancavano le sue telefonate del lunedì mattina, quando cominciava a mettere pressione alla squadra, ai tecnici, ai meccanici. Aveva sempre qualcosa da chiedere anche dopo una vittoria”, racconta Carlo Leoni, responsabile relazioni esterne del gruppo Psa. E così Peugeot Sport Italia ha richiamato l’11 volte campione italiano rally per portare al debutto la Nuova PEUGEOT 208 RALLY 4, versione da competizione della neonata leonessa che sta avendo grande successo anche sul mercato italiano.
“Sono veramente contento di riprendere il sedile da ufficiale, soprattutto se il sedile è quello della nuova 208! – racconta Paolo – Lo scorso 2019 è stata una stagione molto interessante e proficua nel nuovo ruolo di Coach per i giovani piloti all’interno della Motorsport Academy Peugeot. In parallelo avevo cominciato a lavorare allo sviluppo della Nuova 208 Rally 4 ed ora mi trovo nell’invidiabile condizione di portarla al debutto italiano! La nuova macchina è davvero sorprendente e sono ansioso di mettere le gomme in gara. Voglio ringraziare Peugeot ancora una volta per la fiducia che ripone in me ed Anna, so che sarà ben ripagata”.
“Siiiii! Avevo quasi abbandonato l’idea di tornare a correre con Peugot in un equipaggio ufficiale finchè non è arrivata la telefonata da Milano – ha aggiunto Anna – . Sono stracontenta di tornare a mettermi la tuta ufficiale e di far parte dell’equipaggio che porterà al debutto la nuova nata di Casa. Bene, ora ci sarà da prepararci fisicamente perché so già cosa mi aspetta. Siamo entrambi molto motivati e non vediamo l’ora di fare i primi test della stagione.”
Per capire e sottolineare l’importanza del marchio Peugeot (e del gruppo Psa) nei rally italiani bastano poche cifre: Centosei iscritti e 41 anni ininterrotti di supporto per i piloti che corrono con Peugeot in Italia. Il Marchio Peugeot è il primo in Italia nei rally, con oltre il 34% delle vetture al via (addirittura superiore al 45% se si considera il Gruppo PSA nel suo attuale complesso). La Peugeot 208 R2B è il singolo modello in assoluto più utilizzato dai piloti con le 833 partecipazioni raccolte nel 2019 con al volante 355 diversi piloti. La 208 R2B nelle ultime stagioni ha avuti uno straordinario successo commerciale con quasi 500 unità vendute. In Italia la Peugeot 208 R2B ha vinto praticamente tutti i titoli in palio per le vetture a due ruote motrici, ad iniziare dal Titolo Italiano 2 ruote motrici conquistato da Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonnella.