Psa e Fiat: perchè si cerca un accordo

La famiglia Peugeot è pronta a sostenere Psa e il numero uno Carlos Tavares in possibili operazioni di fusione o acquisizione, incluso con il gruppo Fiat-Chrysler: intervistato da Les Echos, Robert Peugeot, amministratore delegato della holding di famiglia FFP. “Sin dall’inizio abbiamo appoggiato il progetto Opel. Se un’altra occasione si presenta, certo non saremo noi a frenare. Carlos lo sa”, dichiara Peugeot.

E’ dai tempi di Marchionne che si parla di una possibile alleanza tra il Gruppo Fca e il Gruppo Psa che nel frattempo si è mangiato e sta digerendo Opel. Il mondo dell’auto con investimenti sempre più consistenti sulle nuove tecnologie (dai motori alle auto a guida autonoma) non permetterà a nessuno di sopravvivere senza alleati. L’uninone fa la forza. Guardate che cosa è successo a Fiat e Jeep per restare a casa nostra. Fca senza debiti era un miraggio, Marchionne a giugno l’ha lasciata così.

Adesso con le dichiarazioni rilasciate dalla famiglia Peugeot torna d’attualità una possibile alleanza Psa-Fca o forse solo Psa-Fiat, anche se il gruppo francese tra i possibili partner considera anche Jaguar, Land Rover e General Motors da cui ha già acquistato Opel. “Perché tutto si concretizzi serve un allineamento degli astri” , ha dichiarato Robert Peugeot.

Ma gli eredi Agnelli potrebbero davvero vendere Fca? L’impressione è che non vedano l’ora. John Elkann al nonno avrebbe promesso di non vendere mai Ferrari, Juventus e La Stampa, recita la leggenda torinese. Ma Fiat, Alfa Romeo, Maserati, Jeep e Iveco potrebbero fare la fine di Magneti & Marelli.

I tempi cambiano e Fiat senza Jeep non sarebbe sopravvissuta. Oggi sta cominciando una nuova corsa per un settore in piena trasformazione. Bisogna pensare all’elettrificazione della gamma, al futuro che incombe e per trasformarsi c’è bisogno di un mare di investimenti. Fca a Ginevra ha fatto vedere di avere (finalmente) le idee, ma mancano i capitali. https://topspeedblog.it/2019/03/05/alfaromeo-fiat-e-jeep-il-gruppo-fca-cala-i-suoi-assi/

Non mi meraviglierei insomma che John Elkann cedesse parte dell’azienda. Mi meraviglierei molto (e mi incazzerei di più) dovesse vedere Ferrari, ma questo è un altro paio di maniche. Tutto sta nel non perdere il lavoro negli stabilimenti italiani e non trasformare la 500 in una 208…

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

1 commento

  1. FCA fattura quasi il doppio di PSA e ha utili quasi doppi. In caso di merger sarebbe PSA ad essere comprata da FCA. Considerando poi che PSA si è già indebitata per comprarsi Opel in quale mondo magico PSA si compra FCA? Al massimo ci sarà una condivisione di piattaforme ma se si devono fondere PSA si presenterebbe al matrimonio con i fichi secchi.

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