Williams batte Ferrari: sorpresa all’asta di Mansell

Sorpresa all’asta di Monte Carlo di Rm Sotheby’s: Williams batte Ferrari.

All’asta di RM Sotheby’s Monaco 2022 hanno sbancato due Fomula 1 della collezione di sir Nigel Mansell: la sua Williams FW14 del 1991 che ha vinto cinque gare (e con la quale ha dato un passaggio ad Ayrton Senna dopo il Gran Premio di Gran Bretagna) è stata venduta per un record di $ 4.222.060, mentre la Ferrari 640 del 1989 in cui ha vinto la sua prima gara per la Ferrari A Rio è passata di mano per $ 3.753.520.

Una Williams che vale più di una Ferrari, oltretutto della prima Ferrari con cambio al volante, un pezzo storico per la Formula 1 (poi tutti copiarono l’idea di Barnard che aveva messo in pratica un’antica intuizione di Mauro Forghieri). Qualcosa da non credere.

Un risultato che supera il vecchio record della Casa, £ 2.703.000 ($ 3.400.000) pagate al Bonhams Goodwood Festival of Speed nel 2019 per la Williams-Renault FW14B del 1992, telaio 08, in cui Mansell aveva vinto cinque Gran Premi per diventare campione del mondo 1992.

Un risultato a sorpresa c’era già stato alla vigilia quando l’ex Williams-Supertec Renault FW21 di Alessandro Zanardi del 1999, aveva ottenuto più del doppio della sua stima massima pre-vendita di € 150.000, raggiungendo i € 362.250. Alex l’aveva utilizzata in 14 gare, raggiungendo il quinto posto nel Gran Premio di Monaco di quell’anno.

Quasi a significare che più delle auto contano i piloti. Zanardi in questo caso e Senna che sulla Williams di Mansell ottenne un passaggio.

Nella stessa asta monegasca un’offerta di 4,8 milioni di euro non è stata sufficiente per acquistare una Ferrari 340 MM Spider del 1953 di Vignale

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

1 commento

  1. Forse non tutto giro intorno al mondo ferrari: c’è anche altro là fuori. E’ soo una presnuzione tutta italiana che le cose migliori siano made in Italy. Basta uscire dai confini nostrani e ci si accorge che il marchi fiat non appare forse nemmeno tra le prime 5 marche vendute all’estro. Provare a fare un giro al di fuori dei confini nazionali per credere.

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