E alla fine e’ arrivato il giorno di Bagnaia, quello in cui e’ riuscito a trasformare una pole in una vittoria. Bastava avere pazienza, crederci.
Questa volta ha sbagliato Quartararo, eliminando dalla lotta per il podio anche l’Aprilia di Espargaro, ma Bagnaia non ha rubato nulla. E’ partito davanti e davanti e’ rimasto finalmente in una gara perfetta, senza esitazioni, senza sbavature anche quando ha cominciato a cadere qualche goccia.
Due Ducati, due Aprilia. Niente male davvero all’Università del Motomondiale con Bagnaia davanti a Bezzecchi per una super doppietta italiana, una super doppietta dell’Academy di Valentino, davvero dolce dopo i capitomboli delle ultime gare. Per il Bez e’ il primo podio in moto Gp. L’inizio di un’avventura.
Ora Espargaro protagonista di una rimonta pazzesca (“avevo la moto per vincere se Fabio non mi fosse venuto dentro… ma queste sono le corse…”) con doppio sorpasso nell’ultimo giro e’ a 21 punti da Quartararo mentre Bagnaia e’ a 66 punti ancora tanti per sognare pur se con questa Ducati e con tre vittorie.
Se il Mondiale non lo vince un ducatista c’è da incazzarsi… non sarà facile, certo. In fin dei conti basterebbe non sbagliare più. “Vincere qui significa che siamo molto forti” il commento di Pecco.