
Lewis Hamilton è rimasto solo. Gli è bastata una gara per superare il record di vittorie di Michael Schumacher appena eguagliato. In Portogallo si è preso con la forza il 92esimo successo della sua carriera. Dopo un primo giro pieno di difficoltà che lo ha visto scivolare dalla pole alla terza posizione, si è ripreso in mano la gara e il suo destino lasciando Bottas con i suoi pensieri e Verstappen con i suoi sogni.
Non capita spesso di dover aggiornare il record del maggior numero di vittorie nel libro dei primati. È la terza volta che accade in 47 anni. Nel 1973 Jackie Stewart superò le 25 vittorie di Clark per poi spingersi fino a 27. Quattordici anni dopo, nel 1987, toccò ad Alain Prost scavalcare Stewart raggiungendo la sua vittoria numero 28 proprio in Portogallo, per poi volare fino a 51 e ritirarsi a quella quota. Michael Schumacher lo superò a Spa nel 2001 e cinque anni dopo lasciò le corse avendo portato il record a quota 91 nel Gran premio di Cina 2006.
“Grazie alla Mercedes e a tutti i nostri partner – il messaggio di Lewis – Continuano a spingere, non si accontentano mai. Non ho mai vissuto una collaborazione così… Non è stato semplice durante il primo giro ho perso terreno, alla curva sette ho quasi perso la macchina… ma poi ho stretto i denti, ho superato anche il momento difficile quando o avuto un crampo al polpaccio destro… Non arei mai pensato di arrivare a quota 92. Ci vorrà tempo per capire bene quello che ho fatto… ora me lo godo, ma non è finita qui”.
Strano vedere tutto quel pubblico in tribuna nonostante il Portogallo abbia ben presente il problema Covid. Boh… Speriamo…
Mercedes imprendibili, ma non ancora campioni. Dopo le sorprendenti fiammatec di Sainz nei primi giri, grazie alle gomme morbide e a qualche goccia di pioggia, le Frecce Nere hanno ripreso il comando e neppure per Verstappen c’è stato molto da fare. Almeno nei primi giri abbiamo assistito a qualcosa di diverso e a un’impresa sensazionale: il primo giro di Kimi Raikkonen che lo ha visto guadagnare 10 posizioni arrivando fino al sesto posto…
E la Ferrari? Una, quella di Leclerc è riuscita a salvare la giornata a tenere peer una cinquantina di giri un ritmo decente, poi ha perso terreno, ma non la quarta posizione, il massimo raggiungibile con questa monoposto. Un risultato confortante perchè ha riportato la Ferrari davanti al resto del mondo (escluse le due Mercedes e Verstappen), ma sconfortante perchè alla fine il distacco dal vincitore è stato comunque enorme (65 secondi), ma almeno senza il doppiaggio di Vettel che almeno si è consolato con la zona punti strappata a Kimi.
[…] corse il 25 ottobre e lo vinse con una gara magistrale Lewis Hamilton: fu la sua 92esima vittoria #Hamilton che record! Leclerc, il solito salva […]