Imola non si corre il Gp. Decisione inevitabile

Le autorità locali e Liberty Media hanno deciso che il Gp del Made in Italy e dell’Emilia Romagna non si disputerà in questo fine settimana.

Una decisione è inevitabile per rispetto di quello che stanno subendo le popolazioni della zona martoriata dal maltempo. Non si poteva pensare altrimenti. Non puoi organizzare una festa se fuori c’è gente che lotta per sopravvivere.

“A seguito dei colloqui tra la Formula 1, il Presidente della FIA, le autorità competenti – tra cui i Ministri competenti, il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, il Presidente della Regione Emilia-Romagna, il Sindaco della Città e il promotore – la decisione ha stata presa per non procedere con il weekend del Gran Premio di Imola”, recita il comunicato ufficiale.

Nella storia della F1 non ci sono annullamenti per causa di forza maggiore, ma due rinvii. Nel 1984 il Gp del Belgio fu spostato da giugno a settembre perchèl’asfalto si scioglieva (costò il Mondiale ad Alboreto) e nel 1995 il terremoto costrinse gli organizzatori a spostare da aprile a ottobre il Gp del Pacifico.

In mattinata di era pensato di gareggiare a porte chiuse https://topspeedblog.it/imola-si-valuta-di-fare-il-gp-a-porte-chiuse/amp/ ma poi si è’ deciso di annullare il fine settimana del tutto.

Il primo Gp europeo della stagione sarà così quello di Monaco la prossima settimana per proseguire poi a Barcellona. Non è previsto di recuperare la gara quest’anno anche se a giugno ci sarebbe stato un buco nel calendario… il mondiale si assegnerà così su 22 gare.

Stefano Domenicali, Presidente e Amministratore Delegato della Formula 1, ha dichiarato: “È una tale tragedia vedere cosa è successo a Imola e in Emilia-Romagna, la città e la regione in cui sono cresciuto, e i miei pensieri e le mie preghiere sono con le vittime di le inondazioni e le famiglie e le comunità colpite”.

“Voglio esprimere la mia gratitudine e ammirazione per gli incredibili servizi di emergenza che stanno lavorando instancabilmente per aiutare coloro che hanno bisogno di aiuto e alleviare la situazione: sono eroi e tutta l’Italia è orgogliosa di loro”.

“La decisione che è stata presa è quella giusta per tutti nelle comunità locali e per la famiglia della F1, poiché dobbiamo garantire la sicurezza e non creare oneri aggiuntivi per le autorità mentre affrontano questa terribile situazione”.

Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha dichiarato: “I miei pensieri e quelli di tutta la famiglia FIA sono con coloro che sono stati colpiti dalla terribile situazione nella regione Emilia-Romagna. La sicurezza di tutte le persone coinvolte e gli sforzi di recupero sono la massima priorità in questo momento”.

#ForzaEmiliaRomagna

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

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