La Ferrari 2023 svelata il 14 febbraio per farci innamorare

La Ferrari 2023 (nome in codice 675), quella concepita da Binotto e gestita da Vasseur, verrà svelata il giorno di San Valentino. La monoposto dell’anno prossimo sarà presentata nel giorno dedicato agli innamorati. Ancora incerta la location, non confermata l’ipotesi di Imola dove poi sarebbe andata in pista per il filming day. A Imola era già stata svelata nelle giornate delle Finali Mondiali, la hypercar 499P che debutterà nel Mondiale Wec.

Le indiscrezioni apparse ieri in rete sono state confermate, almeno per la data, dal comunicato ufficiale della Ferrari. Poco più di un mese dopo aver preso possesso del suo nuovo ufficio a Maranello, Fred Vasseur presenterà al mondo una monoposto che è già stata definita in tutti i dettagli, una vettura che è la naturale evoluzione di quella di quest’anno con l’aggiunta di un motore potente e soprattutto, affidabile sotto il vestito.

Sono due stagioni che la monoposto viene svelata via web senza cerimonie. L’ultima presentazione fisica era stata quella dell’11 febbraio 2020 al Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia, poco prima che l’Italia e il mondo restassero chiusi per il Covid. In passato le vetture di Formula 1 erano quasi sempre state presentate a Maranello (e qualche volta al Mugello). Vedremo dove verranno tolti i veli questa volta.

La stagione 2023 scatterà il 5 marzo in Bahrain, mentre le uniche prove previste prima del debutto sono in calendario a Sakhir dal 23 al 25 febbraio. In calendario ci sono per ora 24 gare (F1 ecco il calendario 2023 con 24 gare. L’Europa apre a Imola e chiude a Monza) con una data ancora da occupare il 16 aprile quando era previsto il Gran premio di Cina poi cancellato. Le Sprint Race in calendario sono sei (Sei sprint Race nel 2023: Monza e Imola tagliate fuori)

L’altro giorno, intanto, Mattia Binotto ha chiuso per sempre la porta del suo ufficio di Maranello. Dopo 27 anni ha preso la strada di casa sapendo che non tornerà più in quella che per 27 anni era stata la sua seconda casa. Fred Vasseur ha trascorso i suoi primi giorni a Maranello cominciando a scoprire le strutture della Scuderia guidato da Laurent Mekies e con la presenza sempre più assidua di Benedetto Vigna, il ceo che sembra aver intenzione di occuparsi sempre più anche del reparto corse. Operazione necessaria vista la latitanza del presidente.

Da un grafico Gazzetta gli ultimi 20 anni in rosso
Share Button
umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.