Un Natale senza un libro che Natale è? Se poi amate i motori anche quest’anno c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Partiamo da due opere gemelle che appartengono alla stessa serie, ma raccontano due supercar assolute. GiorgioNada Editore ha appena mandato in libreria due volumi eleganti, completi, curiosi e parecchio illustrati sulla Ferrari F40 e sulla Lamborghini Countach. Il libro sulla supercar del Cavallino lo ha firmato Gaetano Derosa, mentre quello sul mitico modello di Sant’Agata bolognese è di Francesco Patti. La F40 è nata nel 1987 per festeggiare i 40 anni dell’azienda, è stata in pratica l’ultima Ferrari di Enzo Ferrari. In questa monografia si comincia parlando delle antenate, delle prime Supercar made in Maranello, la 250 LM, la 308 Millechiodi, la 288 GTO e la GTO Evoluzione. A raccontare come si è arrivati alla F40 ci sono Leonardo Fioravanti, il designer dell’epoca e Nicola Materazzi, il padre dell’8 cilindri biturbo che rendeva mostruosa quella vettura. E non mancano le parole di Piero Ferrari, il figlio del Drake che fece di tutto per portare la F40 in pista con l’operazione Le Mans. Il volume, come quello sulla Lamborghini Countach è in italiano e in inglese: un bel regalo per qualche amico che non parla la nostra lingua, ma ama le auto. (Supercars. Ferrari F40; Giorgio Nada Editore; di Gaetano Derosa; 44 euro).

Per chi ama le auto un libro imperdibile appena arrivato in libreria è il Codice De Silva pubblicato da Artioli (Il codice De Silva; Artioli; di Walter De Silva; 70 euro). L’impareggiabile De Silva, designer che ha firmato auto bellissime per Fiat, Alfa Romeo, Audi, Seat, Volkswagen, Skoda, Lamborghini, Bentley e Bugatti, oltre che con contatti dirette in Ducati e Porsche, ci racconta come nasce lo stile di un’automobile e tanto, tantissimo altro. Scrive come disegna: è magico. Il racconto di De Silva oltre a illustrarci il lavoro che c’è dietro ad un’auto, ci rende partecipi di alcuni episodi in cui l’autore è a contatto con nomi celebri del motorismo mondiale, come gli ingegneri Ghidella e Cantarella (protagonisti del complicato periodo attraversato dal Gruppo Fiat negli ultimi anni dello scorso secolo), l’Avvocato Agnelli e il fratello Umberto su tutti. E poi, i vertici del Gruppo Volkswagen, dove comandava un monarca geniale e assoluto, il professor Ferdinand Piëch, nipote di Ferdinand Porsche. Colui che ha voluto “assolutamente” De Silva nel Gruppo. Non manca un’affettuosa prefazione di Flavio Manzoni, oggi responsabile del design Ferrari, che di De Silva è stato allievo ai tempi della Seat.



Sul tema Ferrari non si può non citare la nuova edizione di Ferrari Rex, quella che il Times ha definito la biografia definitiva di Enzo Ferrari scritta da Luca Dal Monte. La monumentale prima edizione di 1100 pagine è stata ridotta a 666 e presto una parte del libro verrà trasformata in una serie televisiva che verrà trasmessa da Apple Tv. (Ferrari Rex di Luca Dal Monte; Giorgio Nada Editore; 28 euro).
Parte dalla Ferrari anche il libro di Diego Alverà su Lauda e Hunt, un volume che segna il ritorno in pista con un titolo motoristico di 66tha2nd, casa editrice dagli ottimi titoli sportivi che non si occupava di Formula 1 da una delle prime uscite, il sempreverde Suite 200 di Giorgio Terruzzi sull’ultima notte di Ayrton Senna. Diego Alverà che, oltre a scrivere, è anche uno straordinario raccontatore di sport, ci racconta il 1976 della Formula 1, una stagione che è già arrivata a Hollywood con Rush. Alverà ce la riracconta a modo suo con quella vena da romanziere che accompagna sempre i suoi libri (ha scritto tra gli altri dei bei volumi su Senna e Villeneuve). (Il romanzo del Fuji. Lauda, Hunt, F1 1976 di Diego Alverà; 66tha2nd; 17 euro)
Un altro raccontatore appassionato e fluviale è Mario Donnini, firma di Autosprint che questa volta per Giorgio Nada Editore ci racconta la 24 ore di Le Mans, cent’anni di una corsa leggendaria. L’anno prossimo per Le Mans sarà un anno speciale non solo perché a giugno festeggerà il suo centesimo compleanno, ma perché tornerà a inseguire la vittoria assoluta la Ferrari con la sua nuova Hypercar). Mario Donnini parte dalle origini della corsa e scegliendo storie curiose e affascinanti, ripercorre la storia di una gara che è sempre andata oltre lo sport. Il volume è impreziosito dalla prefazione di Emanuele Pirro che la 24 ore l’ha vinta bel 5 volte con l’Audi. (24 ore di Le Mans; Giorgio Nada Editore; di Mario Donnini; 28 euro).

Per gli amanti delle due ruote molto curioso il libro di Carlo Cianferoni e Paolo Sormani: La curva perfetta, note per il motociclista del terzo millennio. Un libro che è tante cose insieme, un po’ trattato di filosofia spicciola, un po’ baedeker per chi vuole sapere tutto sul motociclismo prima di mettersi on the road, un po’ manuale di guida. Insomma un libro per chi ama le due ruote a motore e si sente un po’ solo dopo aver letto e riletto “Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta”. (La curva perfetta: Giunti; di Carlo Cianferoni e Paolo Sormani; 18 euro).