Gianluca Vialli non c’è più. Dal 2017 lottava contro un tumore al pancreas e a dicembre aveva lasciato il suo incarico con la Nazionale per cercare di vincere la partita ai supplementari. Non ce l’ha fatta e oggi piangiamo insieme ai suoi cari. E’ stato prima un campione e poi un esempio.
Se vi parlo in questo blog di Gianluca è perché proprio lui qualche anno fa scrisse un libro, “Goals, 98 storie + 1 per affrontare le sfide più difficili”. Tra quelle 98 storie ce n’erano anche sei arrivare dal mondo dei motori.
Vorrei che qualcuno mi guardasse e mi dicesse: “È anche per merito tuo se non ho mollato
Gianluca Vialli
Più una, la sua, preceduta da una frase: “Voglio ispirare le persone, voglio che qualcuno mi guardi e dica: grazie a te non ho mollato”. Grazie a lui in tanti hanno continuato e continueranno a lottare. Grazie a lui e a Sinisa.
Ecco il post che scrissi all’epoca https://topspeedblog.it/vialli-il-tumore-si-batte-con-nuvolari-gilles-lauda-hunt-zanardi/