Verstappen firma fino al 2028 con Red Bull: amo questo team

Red Bull e Max Verstappen rinnovano fino al 2028. Quello che ieri un credibile rumors (Pronto il contratto più ricco di sempre) oggi è un comunicato ufficiale. Gli anni sono cinque, Max andrà avanti come minimo fino al 2028.

Il comunicato ufficiale non parla di cifre, ma si racconta di una cinquantina di milioni a stagione. Il contratto più ricco di sempre.

Ecco la comunicazione ufficiale Red Bull

Dopo aver vinto il suo primo titolo mondiale di Formula 1 nel 2021, Max Verstappen ha firmato un’estensione del contratto a lungo termine che manterrà il 24enne pilota olandese con l’Oracle Red Bull Racing Team, in esclusiva, fino alla fine del 2028.

Parlando del nuovo accordo quinquennale, Max ha dichiarato: “Mi piace molto far parte dell’Oracle Red Bull Racing Team, quindi scegliere di rimanere fino alla stagione 2028 è stata una decisione facile. Amo questo Team e l’anno scorso è stato semplicemente incredibile, il nostro obiettivo da quando ci siamo riuniti nel 2016 era vincere il campionato e l’abbiamo fatto, quindi ora si tratta di mantenere il numero uno sulla macchina a lungo termine”.

Christian Horner, CEO e Team Principal di Oracle Red Bull Racing, ha aggiunto: “Avere Max firmato con Oracle Red Bull Racing fino alla fine del 2028 è una vera dichiarazione di intenti. Il nostro obiettivo immediato è mantenere il titolo mondiale di Max, ma questo accordo mostra anche che fa parte della pianificazione a lungo termine del Team. Con la divisione Red Bull Powertrains che lavora per i nuovi regolamenti sui motori per il 2026, volevamo assicurarci di avere il miglior pilota sulla griglia assicurato per quell’auto”.

La nuova proroga di cinque anni durerà fino alla fine del 2028 e si aggiunge all’accordo originale che copriva la stagione 2023.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

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